Morti di Covid dopo ricovero in clinica, si indaga per 'epidemia colposa'

08-04-2021 22:15 -

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Attilio Nettuno).Epidemia colposa ed omicidio colposo. Queste le ipotesi di reato su cui la Procura di Santa Maria Capua Vetere sta indagando dopo i due decessi per Covid tra i pazienti di "Villa delle Magnolie", a Castel Morrone.
Il pubblico ministero Maria Alessandra Pinto ha conferito l'incarico ai periti per gli accertamenti sulla salma di Luigi Piccolo, 80enne ex sindaco di Sparanise e padre dell'avvocato Salvatore Piccolo, spentosi la domenica di Pasqua al Covid Center di Caserta dopo essere stato ricoverato presso la struttura sanitaria privata. Gli esami verranno espletati nella giornata di sabato dal medico legale Raffaella Salvarezza e dall'infettivologo Vincenzo Iovinella che dovranno verificare se sussista o meno un nesso di causalità tra i decessi ed un eventuale mancato rispetto dei protocolli di sicurezza all'interno della clinica.
Intanto, anche un'altra donna, una 73enne di Casapulla, è risultata positiva dopo il ricovero a Villa delle Magnolie ed ora si trova presso il Covid Hospital di Maddaloni. Secondo quanto denunciano i familiari a CasertaNews, la donna era stata ricoverata a fine febbraio per una riabilitazione dopo un intervento all'anca. "Ci dissero che non avremmo potuto vederla per motivi di sicurezza - racconta la figlia - Sarebbe dovuta restare in clinica per circa un mese con le dimissioni previste per il 27 marzo".
La paziente prima del suo ingresso venne sottoposta a tampone (negativo) e messa in isolamento per una decina di giorni. "Svolgeva fisioterapia in camera", dice ancora la figlia. Dopo una decina di giorni il test viene ripetuto confermando la negatività al coronavirus. Così la donna viene trasferita in reparto. Il 22 marzo viene effettuato un nuovo tampone ed il 23 marzo il risultato è "positivo".
"Siamo stati contattati da mia madre e dalla clinica che ci ha informato della positività - dice la figlia della donna - L'hanno invitata alle dimissioni ma le abbiamo detto di non firmare nulla. In serata, dopo aver tentato invano di ricontattare la struttura per avere delucidazioni, mia madre ci richiama per dirci: 'mi stanno portando via'. E' stata messa su un'ambulanza e trasferita al Covid Hospital di Maddaloni". Non solo. La donna ha riferito nel corso delle sue chiamate ai figli anche che la sua compagna di stanza "aveva problemi respiratori".

articolo pubblicato da Casertanews al seguente link