Settembre e ottobre 1943: una verità storica da non dimenticare nell'Alto Casertano
20-10-2025 14:16 -
L'Avvocato Salvatore Piccolo firma un'opera di storia locale, "Settembre e ottobre 1943, la guerra nell'alto casertano e a Sparanise".
Questo volume non è solo un "quaderno di storia locale", ma un atto di giustizia e di memoria che commemora l'anniversario dei fatti che sconvolsero la "Terra di Lavoro" nei cruciali mesi successivi all'armistizio.
Attraverso una meticolosa ricerca documentale e una narrazione avvincente, l'autore ricostruisce le vicende che portarono lutti e distruzione, culminando nel tragico eccidio del 22 ottobre 1943 a Sparanise. Il libro si sviluppa in tre capitoli fondamentali che offrono una prospettiva completa e approfondita del dramma bellico.
1. Sparanise: crocevia di prigionieri e teatro di guerra
Il primo capitolo si concentra sul ruolo strategico che la cittadina di Sparanise assunse durante la ritirata tedesca e l'avanzata alleata.
L'autore rivela come Sparanise divenne un centro nevralgico di raccolta e smistamento dei prigionieri di guerra. Questa realtà logistica ebbe un impatto diretto e traumatico sulla vita della popolazione civile, costretta a convivere con la presenza militare straniera e le crescenti tensioni. Il capitolo fornisce una panoramica essenziale per comprendere il contesto bellico e le dinamiche che avrebbero portato agli eventi successivi, evidenziando la vulnerabilità del territorio.
2. L'Alto Casertano sotto il fuoco: la verità sui bombardamenti alleati
La seconda sezione del libro si addentra in uno degli aspetti più dolorosi e meno indagati: l'intensità e le conseguenze dei bombardamenti alleati che colpirono l'area.
L'Avv. Piccolo non si limita a un elenco di distruzioni, ma analizza le motivazioni strategiche dietro le incursioni aeree, confrontando i piani operativi alleati con il bilancio effettivo di vittime e danni materiali. Attraverso fonti precise, il testo ricostruisce i giorni e le notti di terrore, offrendo un quadro oggettivo che va oltre la semplice narrazione: un'indagine sulla verità dei fatti che hanno devastato l'Alto Casertano.
3. I martiri del 22 ottobre 1943: la memoria dell'eccidio
Il capitolo conclusivo è il cuore pulsante dell'opera, dedicato agli eccidi compiuti nell'Alto Casertano e, in particolare, alla strage di Sparanise.
Il 22 ottobre 1943 rappresenta una ferita ancora aperta nella memoria locale. Con rigore storico e profonda partecipazione emotiva, l'autore ricostruisce le circostanze che portarono all'eccidio di 35 persone inermi. Questo passaggio è un doveroso omaggio ai martiri di Sparanise. Il volume fissa definitivamente la verità storica di questo vile crimine di guerra, assicurando che l'identità e il sacrificio di queste vittime non vengano mai dimenticati.
Un'opera indispensabile per la storia locale
"Settembre e ottobre 1943, la guerra nell'alto casertano e a Sparanise" è dunque un testo cruciale per chiunque voglia comprendere appieno il passaggio del fronte in Campania. È una narrazione che bilancia la grande Storia con le microstorie personali, restituendo dignità e verità a una comunità che ha pagato un prezzo altissimo per la libertà. L'opera è un monito perenne sul valore della memoria e sulla necessità di conservare il ricordo degli orrori bellici.