Figlio e figliastro, due incarichi legali conferiti a Sparanise
22-06-2025 20:39 - Cronaca
In molti a Sparanise dopo il post Billy, il didascalico linguaggio ironico dell’ex sindaco Martiello, ci sono rimasti male. Martiello ha reso pubblica la notizia che l’amministrazione comunale di Sparanise ha incaricato “𝘂𝗻 𝗮𝘃𝘃𝗼𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗳𝗶𝗱𝘂𝗰𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝘂𝗼𝗺𝗼 𝗱𝗶 𝗟𝗲𝗰𝗰𝗲.” (testuale)
Ma la cosa che dispiace, sia chiaro a noi, non sappiamo se anche all’interessato, è che si è fatto figlio e figliastro. Ribadiamo è solo nostro il dispiacere onde evitare di dare spazio ad un nuovo comunicato su carta intestata del Comune di Sparanise di smentita di un nostro articolo. Al legale sparanisano l’incarico, pure prestigioso, di difendere l’Ente davanti alla Corte di Appello di Napoli è quantificato, come si legge nella determina (la determina può essere consultata qui) ”nella somma di €. 2.500,00 oltre spese forfettarie, CPA ed IVA (totale complessivo € 3.647,80) a titolo di competenze professionali in favore dell’Avv. De Biasio Gliottone. Proprio un trattamento da figliastro per il nostro compaesano. Mentre al legale casertano, secondo post Billy amicissimo di un influente politico sparanisano, sarà concesso un acconto immediato (all’atto della costituzione) pari al 50%, al legale di Sparanise niente acconto indicato in delibera. Per avere un anticipo dovrà spendersi in suppliche, lettere e richieste. Inutile dire che il solo acconto è pari al valore dell’intero incarico di De Biasio. Tra poco quindi, al solo deposito della costituzione, Ferraro incasserà 4.837,71 comprensive di spese forfettarie e IVA, mentre De Biasio dovrà aspettare tutta la causa per incassare di meno.
Eppure anche l’incarico a De Biasio davanti alla Corte di Appello di Napoli secondo le tabelle professionali consentirebbe di impegnare la somma di euro 9.991,00 ( per le tariffe forensi questo il link), ma per l’amico (amico di scrive) Pinuccio hanno impegnato solo la spesa di euro 3.647,80.
Senza entrare nella polemica salentina e sull’identità del leccese, siamo andati a vedere la determina di incarico e il riferimento sembra essere all’incarico conferito all’avvocato Vincenzo Domenico Ferraro, detto Dezio. La determina in questione n.270/2025 (consultabile facendo clic qui) sottoscritta dal responsabile del servizio, Giorgio Magliocca, recita testualmente “di impegnare, per le finalità di cui al punto che precede, la somma di € 6.631,00 oltre spese forfettarie IVA e CPA per un complessivo di € 9.675,42 di cui il 50% all’atto della costituzione quale acconto, per il pagamento delle competenze professionali al citato professionista, con imputazione al cap. 124 del bilancio corrente.”
Poco prima, nel mese di aprile, la stessa amministrazione comunale, composta sempre dalle stesse persone, aveva incaricato per una controversia davanti alla Corte d’Appello di Napoli un professionista locale, l’Avv. Erasmo De Biasio Gliottone. L’incarico all’amico Pinuccio aveva fatto piacere non solo a chi scrive, ma a diversi cittadini. Professionista conosciuto e stimato a Sparanise, con studio professionale nella nostra cittadina, è apprezzato anche per doti umane di simpatia e correttezza. Un incarico che ha lasciato tutti contenti. L’opposizione consiliare non ha fiatato e nemmeno post Billy è intervenuto, eppure l’avvocato De Biasio aveva condiviso la perdente campagna elettorale del 2021, quella prima dello scioglimento, candidandosi nella lista dove risultavano candidati anche altri, oggi assessori e influenti esponenti.
Ma la cosa che dispiace, sia chiaro a noi, non sappiamo se anche all’interessato, è che si è fatto figlio e figliastro. Ribadiamo è solo nostro il dispiacere onde evitare di dare spazio ad un nuovo comunicato su carta intestata del Comune di Sparanise di smentita di un nostro articolo. Al legale sparanisano l’incarico, pure prestigioso, di difendere l’Ente davanti alla Corte di Appello di Napoli è quantificato, come si legge nella determina (la determina può essere consultata qui) ”nella somma di €. 2.500,00 oltre spese forfettarie, CPA ed IVA (totale complessivo € 3.647,80) a titolo di competenze professionali in favore dell’Avv. De Biasio Gliottone. Proprio un trattamento da figliastro per il nostro compaesano. Mentre al legale casertano, secondo post Billy amicissimo di un influente politico sparanisano, sarà concesso un acconto immediato (all’atto della costituzione) pari al 50%, al legale di Sparanise niente acconto indicato in delibera. Per avere un anticipo dovrà spendersi in suppliche, lettere e richieste. Inutile dire che il solo acconto è pari al valore dell’intero incarico di De Biasio. Tra poco quindi, al solo deposito della costituzione, Ferraro incasserà 4.837,71 comprensive di spese forfettarie e IVA, mentre De Biasio dovrà aspettare tutta la causa per incassare di meno.
Ecco che già immaginiamo l’obiezione, ma sono incarichi diversi. Anche di fronte a questa questione emerge il trattamento peggiorativo per De Biasio. Al legale di Sparanise l’amministrazione comunale non applica le tariffe professionali, mentre al legale di Caserta si, per Ferraro si fa un altro trattamento “in base al valore della causa ed alle vigenti tabelle DM 13/08/2022 n. 147, occorre provvedere ad impegnare la somma di € 6.631,00 oltre spese forfettarie IVA e CPA per un complessivo di € 9.675,42 di cui il 50% all’atto della costituzione quale acconto, per il pagamento delle competenze professionali al citato professionista, con imputazione al cap. 124 del bilancio corrente dal Comune di Sparanise” (testuale).
Eppure anche l’incarico a De Biasio davanti alla Corte di Appello di Napoli secondo le tabelle professionali consentirebbe di impegnare la somma di euro 9.991,00 ( per le tariffe forensi questo il link), ma per l’amico (amico di scrive) Pinuccio hanno impegnato solo la spesa di euro 3.647,80.
Con tutto il rispetto per l’avvocato Ferraro, noto in politica per essere stato commissario cittadino dell’UDC e storico amico di Giampiero Zinzi (ora esponente della Lega), il nostro compaesano non è da meno in termini di titoli professionali e corriculum.
Infine ricordiamo che anche il responsabile del servizio è sempre lo stesso ovvero l’ex sindaco di Pignataro ed ex presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca.
Infine ricordiamo che anche il responsabile del servizio è sempre lo stesso ovvero l’ex sindaco di Pignataro ed ex presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca.
Allora ci domandiamo perché si è fatto figlio e figliastro? Una contestazione che da avvocato di Sparanise con 25 anni di iscrizione all'albo professionale, per scelta non iscritto all’albo dei difensori del Comune di Sparanise, ci sentiamo di poter proporre senza che questo possa urtare la sensibilità di alcuno.
di Salvatore Piccolo, avvocato cassazionista