articoli
percorso: Home > articoli > Cronaca

Inchiesta sullo stoccaggio dei rifiuti di "Sparanise è"

03-08-2025 11:34 - Cronaca
La pagina social (facebook) Sparanise è ha pubblicato (per ora) in due puntate una interessante inchiesta sulla vicenda dei rifiuti nel territorio della cittadina calena.

A Sparanise esistono n.5 aziende che trattano rifiuti: solo una di queste è di Sparanise (di piccole dimensioni è settorializzata sul recupero di materiali da veicoli fuori uso).

Le altre sono in ordine alfabetico :

- Encon s.r.l.(sede legale VIA DEI MILLE 59 - 80121 - NAPOLI (NA) – impianto in Sparanise alla via Appia KM.187 (AREA POZZI – ZONA ASI) : tratta rifiuti non pericolosi (carta, plastiche, imballaggi, vetro, imballaggi di legno, legno in genere, rifiuti biodegradabili, apparecchiature elettriche fuori uso, metalli, minerali, materiali tessili, rifiuti organici, fanghi, medicinali) – 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐬𝐭𝐨𝐜𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐬𝐢𝐧𝐨 𝐚 𝟏𝟑𝟑.𝟒𝟎𝟎 𝐭𝐨𝐧𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚𝐭𝐞 l'anno di rifiuti non pericolosi del genere indicato.

Ma anche 𝐬𝐭𝐨𝐜𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐫𝐢𝐟𝐢𝐮𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨𝐬𝐢: rifiuti organici contenenti sostanze pericolose, stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose, miscele bituminose contenenti catrame di carbone– può stoccare sino a 𝟖.𝟓𝟎𝟎 𝐭𝐨𝐧𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚𝐭𝐞 di questi rifiuti pericolosi

- Gramar s.r.l. – impianto in Sparanise alla STRADA STATALE APPIA KM 188,10 (in atti anche via Appia bis??): tratta rifiuti non pericolosi (carta, vetro, legno, rifiuti metallici ferrosi, inerti, plastica, penumatici) – può stoccare sino a 52.430 tonnellate all'anno di rifiuti non pericolosi del genere indicato.

Ma può anche stoccare rifiuti pericolosi : Rifiuti contenenti amianto per 2.000 tonnellate e altri rifiuti pericolosi (non meglio precisati – fonte decreto regionale del 02/05/2024) per ulteriori 2.000 tonnellate per un totale complessivo di 4.000 tonnellate all'anno di rifiuti pericolosi.

- NDN Ecorecuperi s.r.l. – impianto in Sparanise in via Appia Km 187, Zona ASI – in seguito a “𝘪𝘳𝘳𝘦𝘨𝘰𝘭𝘢𝘳𝘪𝘵𝘢̀ 𝘦/𝘰 𝘤𝘳𝘪𝘵𝘪𝘤𝘪𝘵𝘢̀ 𝘳𝘪𝘴𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘢𝘵𝘦” gli uffici competenti della Regione Campania decidevano di negare ulteriori proroghe all'autorizzazione in scadenza il 05/12/2024, ma il TAR Campania ha concesso la sospensiva nel mese di novembre (fonte decreto regionale del 29/11/2024) – tratta rifiuti non pericolosi : (polveri e particolato di materiali ferrosi, frazioni leggere di frammentazione, metalli non ferrosi, pastiglie freni, serbatoi gas liquidi, cavi, abbigliamento, plastica, rifiuti ingombranti, batterie e accumulatori, rifiuti organici) può stoccare sino 𝗮 𝟰𝟯.𝟬𝟬𝟬 𝘁𝗼𝗹𝗹𝗲𝗻𝗻𝗮𝘁𝗲 𝗮𝗹𝗹'𝗮𝗻𝗻𝗼

Ma può anche stoccare rifiuti pericolosi : apparecchiature elettriche contenenti componenti, pericolose, tubi contenenti mercurio, apparecchiature con clorofluorocarburi – per 2.700 tonnellate all'anno oltre a batterie al piombo, rifiuti organici contaminati da componenti pericolose, imballaggi contaminanti da rifiuti pericolosi per ulteriori 𝟵.𝟬𝟬𝟬 𝘁𝗼𝗻𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮𝘁𝗲 𝗮𝗹𝗹'𝗮𝗻𝗻𝗼

- Rua Ecology s.r.l. -impianto in Sparanise alla via con sede legale in Sparanise alla via Appia

km.187+600 -ma recentemente ha costruito una struttura in viale Medaglia d'Oro (non sappiamo se in attività, agli atti non si rinvengono autorizzazioni regionali per questo nuovo sito)

tratta rifiuti non pericolosi (carta, vetro, imballaggi, rifiuti tessili, plastica, isolanti, gomma, metalli, cavi, pneumatici fuori uso, apparecchiature elettriche) per un totale di 𝟮𝟭.𝟲𝟬𝟬 𝘁𝗼𝗻𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮𝘁𝗲 𝗹'𝗮𝗻𝗻𝗼

Le aziende sono tutte ubicate in una piccola porzione di territorio comunale. In totale possono arrivare a stoccare in un solo anno sul territorio comunale: 𝟮𝟱𝟬.𝟰𝟯𝟬 𝗱𝗶 𝘁𝗼𝗻𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮𝘁𝗲 di rifiuti non pericolosi ai quali si aggiungono 𝟭𝟵.𝟱𝟬𝟬 𝘁𝗼𝗻𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮𝘁𝗲 di rifiuti pericolosi.

Gli autori dell'inchiesta chiedono di sapere se il Comune di Sparanise abbia proceduto a sollecitare le autorità competenti, in particolari i Carabinieri del NOE, per la verifica del rispetto dei quantitativi di stoccaggio e i motivi per cui la puzza arriva anche nel centro abitato.

Abbia verificato l'esistenza e il funzionamento degli impianti antincendio secondo le Linee guida regionali contenenti le prescrizioni di prevenzione antincendio.

Abbia verificato, estraendone copia, le polizze di assicurazione o bancarie fideiussorie obbligatorie per gli impianti di trattamenti rifiuti da escutere in ipotesi di anomalie et similia.

Si è poi segnalato che Il RIO LANZI, un corso d'acqua che scorre nel territorio comunale di Sparanise (per 3 KM) per poi confluire nel “noto” canalone Agnena che scarica sulla spiaggia di Mondragone per la gioia dei politici locali di quella rinomata cittadina balneare, è ormai una fogna maleodorante a cielo aperto.

Nella seconda puntata Sparanise è ha pubblicato i documenti relativi alle due recenti conferenze dei servizi in materia di rifiuti.

La prima è dello 𝐬𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝟐𝟗 𝐥𝐮𝐠𝐥𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟓 (non 2015) quando si è svolta la conferenza dei servizi, convocata dall'UOD della Regione, in ordine all'ennesima richiesta di istallazione di impianto per il trattamento dei rifiuti nel Comune di Sparanise. Sarebbe il sesto impianto posizionato a Sparanise (si veda puntata di ieri).

La richiesta di trattare rifiuti è venuta da una ditta mai sentita a Sparanise che risulta denominata EUROEDIL2P SRL con sede in Sparanise alla via Falerno (risulta dal registro delle imprese-ma possiamo dire che è Falerna) n.4, l'impianto indicato in Via Catena – Loc. Masseria Peschiera. Combinando le due informazioni possiamo dire che è la zona dietro all'ex Tabacchificio (negli anni “buoni” vi insisteva una piccola ditta di trasporti)

𝐋𝐨 𝐬𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝟐2 𝐥𝐮𝐠𝐥𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟓 (si ripete non 2015) si è svolta anche una seconda conferenza dei servizi, convocata dall'UOD della Regione, questa volta in ordine all'istanza di regolarizzazione dell'impianto della NDN Ecorecuperi, nell'area Pozzi, che stocca sino a 43K tonnellate di rifiuti + 9K tonnellate di rifiuti non pericolosi.

Per queste due conferenze dei servizi Sparanise è chiede di sapere se il Comune di Sparanise abbia partecipato alle due conferenze dei servizi e con quale parere.



In entrambi i casi le due convocazioni sono state trasmesse al Comune di Sparanise con la disposizione testuale

-
“𝐿𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑣𝑜𝑐𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑣𝑖𝑒𝑛𝑒 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑚𝑒𝑠𝑠𝑎 𝑎𝐼 𝐶𝑜𝑚𝑢𝑛𝑒 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑖 𝑓𝑖𝑛𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑙𝑙'𝐴𝑙𝑏𝑜 𝑃𝑟𝑒𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜 ….𝑎𝑙 𝑓𝑖𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑙𝑎 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎 𝑎𝑖 𝑠𝑜𝑔𝑔𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑖 𝑜 𝑝𝑟𝑖𝑣𝑎𝑡𝑖, 𝑖𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑑𝑢𝑎𝑙𝑖 𝑜 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖, 𝑛𝑜𝑛𝑐ℎ𝑒́ 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑢𝑠𝑖, 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑖𝑡𝑖 𝑖𝑛 𝑎𝑠𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑖𝑡𝑎𝑡𝑖, 𝑐𝑢𝑖 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑎 𝑑𝑒𝑟𝑖𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑔𝑖𝑢𝑑𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑣𝑖𝑠𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑛𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑣𝑖𝑔𝑒𝑛𝑡𝑖.”
-

Ma Sparanise è non ha trovato la pubblicazione all'Albo Pretorio, annunciando un focus sui servizi online in una delle prossime puntante, e chiede di sapere il motivo dalla mancata pubblicazione.

Le convocazioni sono state pubblicate i formato social da Sparanise è, noi invece pubblichiamo i documenti PDF che abbiamo estratto dalla documentazione della Regione Campania


La convocazione per ndn